Roma Centocelle

(in località Centocelle) Il convento di Centocelle è la prima vera e propria seconda fondazione romana dopo ben quattro secoli. I primi passi per la sua costruzione furono mossi nel 1929, quando l’allora Cardinal Vicario Basilio Pompili cedette ai cappuccini 4.000 mq di terreno ottenuti in dono dal Marchese Muti-Busi con l’impegno di costruirvi una chiesa sufficientemente grande per la numerosa popolazione ed una casa per i religiosi. La chiesa sarebbe stata eretta a parrocchia. Nel 1930 furono acquistati sempre dal Marchese Muti-Busi altri 11.000 mq di terreno. Il 30 settembre 1930 fu posta la prima pietra. La parrocchia fu eretta nel 1932 con il decreto “Sollicitudo omnium ecclesiarum” e fu consacrata il 2 ottobre 1941 da Mons. Luigi Traglia, Vicegerente dell’Urbe. Gli ampi locali del Convento accolsero anche gli studenti teologi e l’infermeria, essendo ormai venuta meno quella della SS. Concezione. La chiesa è stata decorata con un ricco ciclo di affreschi, mosaici e vetrate di P. Ugolino da Belluno. La loro realizzazione va dalla fine degli anni ’50 del Novecento al 1971, quando il 1° gennaio Papa Paolo VI inaugurò il grande affresco del catino absidale (prima realizzazione di P. Ugolino con tecnica “a graffito”).